Dodici imprese francesi e quindici italiane sono state selezionate per partecipare alla seconda edizione dell’Acceleratore franco-italiano, creato da BpiFrance e dalla CDP italiana per consentire loro di intensificare gli scambi transfrontalieri. Un’iniziativa congiunta tra Francia e Italia, che testimonia la forte collaborazione tra i due Paesi.
L’obiettivo è quello di consentire alle imprese francesi e italiane di individuare e cogliere le opportunità di sviluppo sostenibile su entrambi i lati del confine. Per un periodo di 12 mesi, queste aziende saranno coinvolte attivamente in una serie di eventi di gruppo, percorsi individuali personalizzati, sessioni di formazione su misura e opportunità di networking che apriranno la strada a un aumento degli scambi transfrontalieri.
In particolare, le aziende avranno l’opportunità di incontrare una serie di operatori locali del mercato italiano in occasione di incontri d’affari o di partecipare a eventi di primo piano in Francia e in Italia, offrendo loro preziose opportunità per ampliare la propria rete e favorire le collaborazioni.
“Composta da PMI francesi e italiane, questa edizione crea un collettivo transnazionale e riunisce due ecosistemi con l’obiettivo di avere più successo insieme”, spiega Guillaume Mortelier, direttore esecutivo di Bpifrance responsabile dell’Accompagnamento.
La seconda edizione dell’acceleratore franco-italiano si è rivolta a imprese “dinamiche e innovative”, rappresentative di diversi settori industriali e di servizi, con un fatturato annuo compreso tra i 5 e i 50 milioni di euro.
Fonte Le petitjournal.com : Astrid Roy
Dodici imprese francesi e quindici italiane sono state selezionate per partecipare alla seconda edizione dell’Acceleratore franco-italiano, creato da BpiFrance e dalla CDP italiana per consentire loro di intensificare gli scambi transfrontalieri. Un’iniziativa congiunta tra Francia e Italia, che testimonia la forte collaborazione tra i due Paesi.
L’obiettivo è quello di consentire alle imprese francesi e italiane di individuare e cogliere le opportunità di sviluppo sostenibile su entrambi i lati del confine. Per un periodo di 12 mesi, queste aziende saranno coinvolte attivamente in una serie di eventi di gruppo, percorsi individuali personalizzati, sessioni di formazione su misura e opportunità di networking che apriranno la strada a un aumento degli scambi transfrontalieri.
In particolare, le aziende avranno l’opportunità di incontrare una serie di operatori locali del mercato italiano in occasione di incontri d’affari o di partecipare a eventi di primo piano in Francia e in Italia, offrendo loro preziose opportunità per ampliare la propria rete e favorire le collaborazioni.
“Composta da PMI francesi e italiane, questa edizione crea un collettivo transnazionale e riunisce due ecosistemi con l’obiettivo di avere più successo insieme”, spiega Guillaume Mortelier, direttore esecutivo di Bpifrance responsabile dell’Accompagnamento.
La seconda edizione dell’acceleratore franco-italiano si è rivolta a imprese “dinamiche e innovative”, rappresentative di diversi settori industriali e di servizi, con un fatturato annuo compreso tra i 5 e i 50 milioni di euro.
Fonte Le petitjournal.com : Astrid Roy