Decreto Energia e legge: tutte le disposizioni per la transizione energetica. Infrastrutture dell’Energia

Via libera del Senato alla fiducia sul decreto Energia, che prevede una serie di interventi per la sicurezza energetica, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e altre disposizioni relative alla ricostruzione dei territori alluvionati. L’approvazione è avvenuta con 97 voti a favore, 74 contrari e due astensioni. Non essendo state apportate modifiche rispetto al testo licenziato a Montecitorio il decreto è diventato legge.
“L’approvazione definitiva del Dl Energia, rappresenta un significativo, importante passo in avanti verso la transizione verde delle nostre imprese. Un provvedimento che mira al rafforzamento del nostro sistema produttivo nell’affrontare la sfida della decarbonizzazione e dello sviluppo sostenibile”, ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ricordando che il decreto prevede semplificazioni e incentivi per il fotovoltaico ed importanti sostegni per le aziende a forte consumo di energia.

Il decreto punta inoltre a sviluppare le fonti di energia rinnovabile, accelerando gli investimenti nell’autoproduzione di energia per i settori a forte consumo, rafforzando la sicurezza degli approvvigionamenti di gas e concedendo incentivi alle regioni che ospitano impianti di produzione di energia rinnovabile. Misure anche per il decommisisoning e la gestione dei rifiuti radioattivi.

Previste anche disposizioni in tema di nucleare, con la proroga dei termini per presentare ad ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e per chiedere al ministero dell’Ambiente ed a Sogin di riconsiderare l’area per verificarne l’idoneità.
E’ poi stabilito che la Sogesid Spa, società in house delle amministrazioni centrali dello Stato, garantisca il supporto necessario alla tempestiva realizzazione degli interventi pubblici per la piena attuazione della transizione ecologica e del PNRR.

Fonte: La Stampa.it

Via libera del Senato alla fiducia sul decreto Energia, che prevede una serie di interventi per la sicurezza energetica, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e altre disposizioni relative alla ricostruzione dei territori alluvionati. L’approvazione è avvenuta con 97 voti a favore, 74 contrari e due astensioni. Non essendo state apportate modifiche rispetto al testo licenziato a Montecitorio il decreto è diventato legge.
“L’approvazione definitiva del Dl Energia, rappresenta un significativo, importante passo in avanti verso la transizione verde delle nostre imprese. Un provvedimento che mira al rafforzamento del nostro sistema produttivo nell’affrontare la sfida della decarbonizzazione e dello sviluppo sostenibile”, ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, ricordando che il decreto prevede semplificazioni e incentivi per il fotovoltaico ed importanti sostegni per le aziende a forte consumo di energia.

Il decreto punta inoltre a sviluppare le fonti di energia rinnovabile, accelerando gli investimenti nell’autoproduzione di energia per i settori a forte consumo, rafforzando la sicurezza degli approvvigionamenti di gas e concedendo incentivi alle regioni che ospitano impianti di produzione di energia rinnovabile. Misure anche per il decommisisoning e la gestione dei rifiuti radioattivi.

Previste anche disposizioni in tema di nucleare, con la proroga dei termini per presentare ad ospitare il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e per chiedere al ministero dell’Ambiente ed a Sogin di riconsiderare l’area per verificarne l’idoneità.
E’ poi stabilito che la Sogesid Spa, società in house delle amministrazioni centrali dello Stato, garantisca il supporto necessario alla tempestiva realizzazione degli interventi pubblici per la piena attuazione della transizione ecologica e del PNRR.

Fonte: La Stampa.it