La Commissione europea ha approvato un piano di aiuti di Stato da 300 milioni di euro a favore di Nuward, uno sviluppatore francese di piccoli reattori nucleari modulari (SMR). Questi SMR, che vanno da 2 a 300 MW, possono soddisfare il fabbisogno energetico locale e sostituire le centrali a carbone e a gas. Nuward, una filiale di EDF, prevede di sviluppare un reattore da 300 MW per sostituire le centrali a carbone in Europa, con l’obiettivo di metterlo in funzione entro il 2035.
Il finanziamento sosterrà la fase di ricerca e sviluppo del progetto preliminare del reattore, finalizzata ad assicurare la coerenza complessiva del progetto e a garantirne il buon funzionamento. Questa fase consentirà inoltre di preparare le dimostrazioni di sicurezza necessarie per ottenere l’approvazione delle autorità di sicurezza nucleare.
Questo sostegno fa parte di un pacchetto complessivo di 500 milioni di euro annunciato dal presidente francese Emmanuel Macron nel febbraio 2022. Nuward sottolinea che questo sostegno finanziario le consentirà di competere con i suoi rivali, in particolare con aziende americane come NuScale, che sta sviluppando SMR anche in Europa.
La Commissione europea sostiene gli SMR come parte dei suoi obiettivi di decarbonizzazione dell’economia dell’UE entro il 2040 e sta incoraggiando la formazione di un’alleanza industriale per questo settore. Anche altri produttori, come NuScale, stanno cercando di entrare nel mercato europeo, con l’intenzione di installare reattori entro il 2029.
Fonte: Euractiv
La Commissione europea ha approvato un piano di aiuti di Stato da 300 milioni di euro a favore di Nuward, uno sviluppatore francese di piccoli reattori nucleari modulari (SMR). Questi SMR, che vanno da 2 a 300 MW, possono soddisfare il fabbisogno energetico locale e sostituire le centrali a carbone e a gas. Nuward, una filiale di EDF, prevede di sviluppare un reattore da 300 MW per sostituire le centrali a carbone in Europa, con l’obiettivo di metterlo in funzione entro il 2035.
Il finanziamento sosterrà la fase di ricerca e sviluppo del progetto preliminare del reattore, finalizzata ad assicurare la coerenza complessiva del progetto e a garantirne il buon funzionamento. Questa fase consentirà inoltre di preparare le dimostrazioni di sicurezza necessarie per ottenere l’approvazione delle autorità di sicurezza nucleare.
Questo sostegno fa parte di un pacchetto complessivo di 500 milioni di euro annunciato dal presidente francese Emmanuel Macron nel febbraio 2022. Nuward sottolinea che questo sostegno finanziario le consentirà di competere con i suoi rivali, in particolare con aziende americane come NuScale, che sta sviluppando SMR anche in Europa.
La Commissione europea sostiene gli SMR come parte dei suoi obiettivi di decarbonizzazione dell’economia dell’UE entro il 2040 e sta incoraggiando la formazione di un’alleanza industriale per questo settore. Anche altri produttori, come NuScale, stanno cercando di entrare nel mercato europeo, con l’intenzione di installare reattori entro il 2029.
Fonte: Euractiv