Eni ha lanciato un’iniziativa per incentivare l’uso di HVOlution, il primo diesel di Eni Sustainable Mobility prodotto con 100% di materie prime rinnovabili (ai sensi della Direttiva (UE) 2018/2001 “REDII”), sui mezzi dei propri fornitori che trasportano carburanti alle Eni Live Station. L’obiettivo è contribuire alla decarbonizzazione del settore dei trasporti pesanti, coinvolgendo i circa 300 mezzi impiegati nel servizio di distribuzione in Italia, come spiega una nota. Ad oggi sono stati percorsi più di 200.000 Km utilizzando HVO in purezza, con un importante contributo alla riduzione delle emissioni di CO2.
HVOlution è un biocarburante che viene prodotto da materie prime di scarto e residui vegetali, e da olii generati da colture non in competizione con la filiera alimentare. Questa iniziativa rientra nel più ampio percorso intrapreso da Eni per la decarbonizzazione e lo sviluppo sostenibile della filiera, finalizzato a supportare tutti i fornitori nel raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica, rendendo disponibili soluzioni concrete secondo una logica di neutralità tecnologica ed inclusività.
Fonte: Civonline.it
Eni ha lanciato un’iniziativa per incentivare l’uso di HVOlution, il primo diesel di Eni Sustainable Mobility prodotto con 100% di materie prime rinnovabili (ai sensi della Direttiva (UE) 2018/2001 “REDII”), sui mezzi dei propri fornitori che trasportano carburanti alle Eni Live Station. L’obiettivo è contribuire alla decarbonizzazione del settore dei trasporti pesanti, coinvolgendo i circa 300 mezzi impiegati nel servizio di distribuzione in Italia, come spiega una nota. Ad oggi sono stati percorsi più di 200.000 Km utilizzando HVO in purezza, con un importante contributo alla riduzione delle emissioni di CO2. HVOlution è un biocarburante che viene prodotto da materie prime di scarto e residui vegetali, e da olii generati da colture non in competizione con la filiera alimentare. Questa iniziativa rientra nel più ampio percorso intrapreso da Eni per la decarbonizzazione e lo sviluppo sostenibile della filiera, finalizzato a supportare tutti i fornitori nel raggiungimento degli obiettivi di transizione energetica, rendendo disponibili soluzioni concrete secondo una logica di neutralità tecnologica ed inclusività.
Fonte: Civonline.it