Dal petrolio al solare. Eni e Sonatrach hanno inaugurato il Solar Lab e posato la prima pietra di un impianto fotovoltaico da 10 megawatt a Bir Rebaa, nel Bacino del Berkine, quasi al confine con la Tunisia, che raddoppierà la potenza dell’impianto solare già installato in loco per alimentare le attività di estrazione nel bacino del Berkine. Il nuovo parco algerino di Eni e Sonatrach nasce a est di Hassi Messaoud, il più grande polo petrolifero dell’Algeria. Questo secondo impianto sarà seguito da un terzo impianto fotovoltaico presso il complesso produttivo sempre nel bacino del Berkine, il cui cantiere sarà avviato nel 2023.
Il Solar Lab, invece, dispone di diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, che verranno testati nelle condizioni estreme di irraggiamento dell’Algeria meridionale per identificare le tecnologie più efficienti. “La decarbonizzazione delle attività tradizionali è un pilastro della strategia net-zero di Eni e oggi celebriamo il forte allineamento tra Eni e Sonatrach verso la neutralità carbonica”, ha sostenuto Descalzi durante la cerimonia, a cui ha partecipato anche il numero uno di Sonatrach, Toufik Hakkar. “Questa visione condivisa – ha aggiunto Descalzi – è anche alla base dello sforzo congiunto per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti all’Italia e all’Europa, facendo leva sulle risorse di gas algerine”.
Fonte: Quotidiano Nazionale
Dal petrolio al solare. Eni e Sonatrach hanno inaugurato il Solar Lab e posato la prima pietra di un impianto fotovoltaico da 10 megawatt a Bir Rebaa, nel Bacino del Berkine, quasi al confine con la Tunisia, che raddoppierà la potenza dell’impianto solare già installato in loco per alimentare le attività di estrazione nel bacino del Berkine. Il nuovo parco algerino di Eni e Sonatrach nasce a est di Hassi Messaoud, il più grande polo petrolifero dell’Algeria. Questo secondo impianto sarà seguito da un terzo impianto fotovoltaico presso il complesso produttivo sempre nel bacino del Berkine, il cui cantiere sarà avviato nel 2023. Il Solar Lab, invece, dispone di diverse tipologie di pannelli fotovoltaici, che verranno testati nelle condizioni estreme di irraggiamento dell’Algeria meridionale per identificare le tecnologie più efficienti. “La decarbonizzazione delle attività tradizionali è un pilastro della strategia net-zero di Eni e oggi celebriamo il forte allineamento tra Eni e Sonatrach verso la neutralità carbonica”, ha sostenuto Descalzi durante la cerimonia, a cui ha partecipato anche il numero uno di Sonatrach, Toufik Hakkar. “Questa visione condivisa – ha aggiunto Descalzi – è anche alla base dello sforzo congiunto per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti all’Italia e all’Europa, facendo leva sulle risorse di gas algerine”.
Fonte: Quotidiano Nazionale