Francia, Germania e Italia rafforzano la cooperazione sulle materie prime critiche

Il Ministro dell’Economia e della Protezione del Clima della Repubblica Federale di Germania, Robert Habeck, ha invitato a Berlino lunedì 26 giugno Bruno Le Maire, Ministro francese dell’Economia, della Finanze e della Sovranità Industriale e digitale, e Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy. I ministri hanno discusso principalmente le norme per garantire l’approvvigionamento di materie prime critiche (CRM). All’incontro hanno partecipato anche rappresentanti dell’industria. Durante l’incontro, i tre ministri hanno avuto uno scambio di opinioni sulle sfide future.

Germania, Francia e Italia hanno deciso di coordinare le loro proposte nelle sedi internazionali, come i gruppi di lavoro del G7, e di elaborare posizioni comuni sulla legge europea sulle materie prime critiche (Critical Raw Materials Act – CRMA), che dovrebbero fornire spunti per successive negoziazioni. Per quanto riguarda la CRMA, i tre paesi chiedono una rapida conclusione delle discussioni in seno al Consiglio e con il Parlamento, ma di ottenere comunque un testo ambizioso.

Fonte: Presse.economie.gouv.fr

Il Ministro dell’Economia e della Protezione del Clima della Repubblica Federale di Germania, Robert Habeck, ha invitato a Berlino lunedì 26 giugno Bruno Le Maire, Ministro francese dell’Economia, della Finanze e della Sovranità Industriale e digitale, e Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy. I ministri hanno discusso principalmente le norme per garantire l’approvvigionamento di materie prime critiche (CRM). All’incontro hanno partecipato anche rappresentanti dell’industria. Durante l’incontro, i tre ministri hanno avuto uno scambio di opinioni sulle sfide future. Germania, Francia e Italia hanno deciso di coordinare le loro proposte nelle sedi internazionali, come i gruppi di lavoro del G7, e di elaborare posizioni comuni sulla legge europea sulle materie prime critiche (Critical Raw Materials Act – CRMA), che dovrebbero fornire spunti per successive negoziazioni. Per quanto riguarda la CRMA, i tre paesi chiedono una rapida conclusione delle discussioni in seno al Consiglio e con il Parlamento, ma di ottenere comunque un testo ambizioso.

Fonte: Presse.economie.gouv.fr