Aperte le autocandidature per le startup attive nel settore dell’Aerospace, cui è dedicata la quarta e ultima call di Up2Stars, il nuovo programma di accelerazione e valorizzazione delle startup innovative, ideato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center. La call punta ad individuare le giovani realtà imprenditoriali più promettenti che operano nella Space Economy e nei settori tecnologici ad essa connessi, per guidarle e supportarle nelle diverse fasi di sviluppo del loro business. Dalla Space Industry ai servizi di telecomunicazioni fino al monitoraggio ambientale e meteorologico, lo Spazio sta assumendo una dimensione sempre più cruciale nello sviluppo tecnologico ed economico ed è uno dei settori in cui l’Italia può ambire a posizioni altamente competitive a livello mondiale.
I servizi satellitari ed i dati da essi generati sono fondamentali per le telecomunicazioni, l’agricoltura, la sicurezza, i servizi di osservazione della terra e quelli di geo-localizzazione. Un insieme cospicuo di settori connessi all’economia dello spazio per il quale le nuove tecnologie sviluppate da startup hi-tech rappresentano una risorsa strategica. In questo quadro si colloca la quarta call di Up2Stars, dedicata alla selezione delle startup specializzate in: Smart Cities e Territorio, Advanced Mobility, Infrastrutture digitali per la piattaforma U-SPACE e Servizi UTM, Tecnologie e soluzioni trasversali.
Fonte: Intesa Sanpolo
Aperte le autocandidature per le startup attive nel settore dell’Aerospace, cui è dedicata la quarta e ultima call di Up2Stars, il nuovo programma di accelerazione e valorizzazione delle startup innovative, ideato da Intesa Sanpaolo in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center. La call punta ad individuare le giovani realtà imprenditoriali più promettenti che operano nella Space Economy e nei settori tecnologici ad essa connessi, per guidarle e supportarle nelle diverse fasi di sviluppo del loro business. Dalla Space Industry ai servizi di telecomunicazioni fino al monitoraggio ambientale e meteorologico, lo Spazio sta assumendo una dimensione sempre più cruciale nello sviluppo tecnologico ed economico ed è uno dei settori in cui l’Italia può ambire a posizioni altamente competitive a livello mondiale.
I servizi satellitari ed i dati da essi generati sono fondamentali per le telecomunicazioni, l’agricoltura, la sicurezza, i servizi di osservazione della terra e quelli di geo-localizzazione. Un insieme cospicuo di settori connessi all’economia dello spazio per il quale le nuove tecnologie sviluppate da startup hi-tech rappresentano una risorsa strategica. In questo quadro si colloca la quarta call di Up2Stars, dedicata alla selezione delle startup specializzate in: Smart Cities e Territorio, Advanced Mobility, Infrastrutture digitali per la piattaforma U-SPACE e Servizi UTM, Tecnologie e soluzioni trasversali.
Fonte: Intesa Sanpolo