Il gruppo Maire ha intensificato il suo impegno nell’economia circolare attraverso l’acquisizione di una quota maggioritaria del 34% in MyReplast Industries e MyReplast, tramite la sua controllata NextChem. Questa mossa porta NextChem Tech a possedere l’85% delle azioni di entrambe le società, con il restante 15% detenuto da un imprenditore locale. L’operazione, del valore di circa 8,9 milioni di euro, prevede pagamenti differiti fino al 2027.
MyReplast Industries gestisce uno stabilimento a Bedizzole, Italia, che utilizza un processo di upcycling meccanico per produrre polimeri riciclati e compositi di alta qualità. Questi materiali possono sostituire la plastica vergine in vari settori industriali come l’automotive e le costruzioni.
La tecnologia proprietaria di MyReplast, NX Replast, è stata scelta per un progetto di upcycling della plastica da Aliplast e ha ottenuto finanziamenti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per migliorare l’automazione e la qualità della produzione.
L’amministratore delegato di Maire, Alessandro Bernini, ha sottolineato l’importanza di questa operazione nel raggiungere gli obiettivi strategici del gruppo e nel rafforzare NextChem come fornitore di soluzioni tecnologiche per la transizione energetica. Inoltre, ha evidenziato l’impegno crescente verso l’economia circolare.
Date le recenti normative e la crescente crisi dei rifiuti, la transizione verso soluzioni circolari è vista come essenziale. Il mercato dei polimeri ha visto un aumento significativo nel consumo globale di plastica, e in questo contesto, l’attenzione sull’upcycling e sul riciclo diventa cruciale.
Il titolo Maire ha subito una leggera diminuzione a seguito dell’annuncio, ma l’azienda continua a essere considerata una blue chip di Piazza Affari, offrendo un rendimento attrattivo agli investitori.
Fonte: MilanoFinanza
Il gruppo Maire ha intensificato il suo impegno nell’economia circolare attraverso l’acquisizione di una quota maggioritaria del 34% in MyReplast Industries e MyReplast, tramite la sua controllata NextChem. Questa mossa porta NextChem Tech a possedere l’85% delle azioni di entrambe le società, con il restante 15% detenuto da un imprenditore locale. L’operazione, del valore di circa 8,9 milioni di euro, prevede pagamenti differiti fino al 2027.
MyReplast Industries gestisce uno stabilimento a Bedizzole, Italia, che utilizza un processo di upcycling meccanico per produrre polimeri riciclati e compositi di alta qualità. Questi materiali possono sostituire la plastica vergine in vari settori industriali come l’automotive e le costruzioni.
La tecnologia proprietaria di MyReplast, NX Replast, è stata scelta per un progetto di upcycling della plastica da Aliplast e ha ottenuto finanziamenti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per migliorare l’automazione e la qualità della produzione.
L’amministratore delegato di Maire, Alessandro Bernini, ha sottolineato l’importanza di questa operazione nel raggiungere gli obiettivi strategici del gruppo e nel rafforzare NextChem come fornitore di soluzioni tecnologiche per la transizione energetica. Inoltre, ha evidenziato l’impegno crescente verso l’economia circolare.
Date le recenti normative e la crescente crisi dei rifiuti, la transizione verso soluzioni circolari è vista come essenziale. Il mercato dei polimeri ha visto un aumento significativo nel consumo globale di plastica, e in questo contesto, l’attenzione sull’upcycling e sul riciclo diventa cruciale.
Il titolo Maire ha subito una leggera diminuzione a seguito dell’annuncio, ma l’azienda continua a essere considerata una blue chip di Piazza Affari, offrendo un rendimento attrattivo agli investitori.
Fonte: MilanoFinanza