Report Bain & Company 2023: L’industria del lusso in crescita

Si stima che nel 2023 l’industria globale dei beni di lusso avrà un valore di 1.500 miliardi di euro, con un aumento dell’8-10% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, questa crescita è stata mitigata da un ritorno alla normalità dopo due anni ultra-dinamici post-Covid. Il mercato dei beni di lusso personali è cresciuto del 4% a 362 miliardi di euro, trainato da categorie come l’abbigliamento e la gioielleria. Nonostante il record complessivo, solo due terzi dei marchi del lusso hanno registrato una crescita nel 2023, segnando un calo rispetto al 2022. Gli operatori del lusso hanno beneficiato dell’aumento dei prezzi e della preferenza dei consumatori per i canali di vendita diretta, ma hanno anche dovuto affrontare l’aumento dell’inflazione e dei costi.

A livello geografico, l’Europa ha riconquistato la sua posizione di leadership, con le vendite di beni di lusso personali che hanno raggiunto i 102 miliardi di euro, sostenute da una clientela VIP e dalla ripresa dei flussi turistici. Le Americhe hanno rallentato a -8%, mentre la Cina continentale ha registrato una crescita del +9%, nonostante un graduale rallentamento dovuto alle preoccupazioni macroeconomiche.

Nel 2024, i marchi del lusso dovrebbero beneficiare del loro appeal in regioni ad alto potenziale come il Medio Oriente e l’Australia. I negozi monomarca sono cresciuti dell’11% nel 2023, sottolineando il loro ruolo cruciale nell’esprimere i valori del marchio.

Nel 2024, i beni di lusso personali dovrebbero registrare una crescita moderata, compresa tra +1% e +4%. A più lungo termine, la spesa nel mercato del lusso potrebbe raggiungere i 2.500 miliardi di euro entro il 2030, con un raddoppio del valore dei beni di lusso personali rispetto al 2019, tra i 540 e i 580 miliardi di euro. Si prevede che la Cina continentale rimarrà un attore chiave, rappresentando il 24-26% degli acquisti globali di lusso.

Fonte: Journal du Liuxe.fr

Si stima che nel 2023 l’industria globale dei beni di lusso avrà un valore di 1.500 miliardi di euro, con un aumento dell’8-10% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, questa crescita è stata mitigata da un ritorno alla normalità dopo due anni ultra-dinamici post-Covid. Il mercato dei beni di lusso personali è cresciuto del 4% a 362 miliardi di euro, trainato da categorie come l’abbigliamento e la gioielleria. Nonostante il record complessivo, solo due terzi dei marchi del lusso hanno registrato una crescita nel 2023, segnando un calo rispetto al 2022. Gli operatori del lusso hanno beneficiato dell’aumento dei prezzi e della preferenza dei consumatori per i canali di vendita diretta, ma hanno anche dovuto affrontare l’aumento dell’inflazione e dei costi.

A livello geografico, l‘Europa ha riconquistato la sua posizione di leadership, con le vendite di beni di lusso personali che hanno raggiunto i 102 miliardi di euro, sostenute da una clientela VIP e dalla ripresa dei flussi turistici. Le Americhe hanno rallentato a -8%, mentre la Cina continentale ha registrato una crescita del +9%, nonostante un graduale rallentamento dovuto alle preoccupazioni macroeconomiche.

Nel 2024, i marchi del lusso dovrebbero beneficiare del loro appeal in regioni ad alto potenziale come il Medio Oriente e l’Australia. I negozi monomarca sono cresciuti dell’11% nel 2023, sottolineando il loro ruolo cruciale nell’esprimere i valori del marchio.

Nel 2024, i beni di lusso personali dovrebbero registrare una crescita moderata, compresa tra +1% e +4%. A più lungo termine, la spesa nel mercato del lusso potrebbe raggiungere i 2.500 miliardi di euro entro il 2030, con un raddoppio del valore dei beni di lusso personali rispetto al 2019, tra i 540 e i 580 miliardi di euro. Si prevede che la Cina continentale rimarrà un attore chiave, rappresentando il 24-26% degli acquisti globali di lusso.

Fonte: Journal du Liuxe.fr