A Roma si sono tenuti gli stati generali dell’industria aerospaziale durante il convegno #AEROSPAZIO24, con la partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, rappresentanti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il settore aerospaziale in Italia, che vale 3 miliardi di euro, è in crescita e riceverà oltre 7 miliardi di euro in finanziamenti pubblici tra il 2023 e il 2027. Attualmente, nel paese ci sono 415 imprese attive nel settore con 7.000 dipendenti e un tasso di crescita del 15% negli ultimi 15 anni. Tra i relatori erano presenti Antonio Blandini (CIRA, ESRE, EREA), Giulio Ranzo (CEO di AVIO) e Massimo Comparini (CEO di Thales Alenia Space).
In parallelo, ASviS ha evidenziato la necessità di investire quasi 15 miliardi di euro per adeguare il sistema educativo italiano agli obiettivi dell’Agenda 2030, molto più dei fondi attualmente previsti dal PNRR. I settori di intervento includono la trasformazione delle aule in ambienti di apprendimento innovativo, l’adeguamento degli alloggi universitari agli standard europei e la formazione di insegnanti e studenti. I fondi richiesti comprendono 7.854 milioni di euro per le classi, 4.125 milioni per gli alloggi universitari, 1.415 milioni per la formazione degli insegnanti e 830 milioni per quella degli studenti, evidenziando l’insufficienza delle risorse attuali stanziate dal PNRR.
Fonte: RaiNews
A Roma si sono tenuti gli stati generali dell’industria aerospaziale durante il convegno #AEROSPAZIO24, con la partecipazione del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, rappresentanti dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Il settore aerospaziale in Italia, che vale 3 miliardi di euro, è in crescita e riceverà oltre 7 miliardi di euro in finanziamenti pubblici tra il 2023 e il 2027. Attualmente, nel paese ci sono 415 imprese attive nel settore con 7.000 dipendenti e un tasso di crescita del 15% negli ultimi 15 anni. Tra i relatori erano presenti Antonio Blandini (CIRA, ESRE, EREA), Giulio Ranzo (CEO di AVIO) e Massimo Comparini (CEO di Thales Alenia Space).
In parallelo, ASviS ha evidenziato la necessità di investire quasi 15 miliardi di euro per adeguare il sistema educativo italiano agli obiettivi dell’Agenda 2030, molto più dei fondi attualmente previsti dal PNRR. I settori di intervento includono la trasformazione delle aule in ambienti di apprendimento innovativo, l’adeguamento degli alloggi universitari agli standard europei e la formazione di insegnanti e studenti. I fondi richiesti comprendono 7.854 milioni di euro per le classi, 4.125 milioni per gli alloggi universitari, 1.415 milioni per la formazione degli insegnanti e 830 milioni per quella degli studenti, evidenziando l’insufficienza delle risorse attuali stanziate dal PNRR.
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