Sotto i riflettori, Parigi si impone come il nuovo polo europeo dell’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale (IA) ha trovato un hub significativo a Parigi, che si sta rapidamente trasformando in un centro europeo per la ricerca e lo sviluppo nel campo. Grazie alla presenza di istituzioni universitarie di alto livello, startup innovative e considerevoli investimenti pubblici e privati, la regione parigina sta assistendo a una trasformazione significativa.

Il nuovo centro di ricerca di Google sull’IA, situato nel caratteristico edificio ottocentesco al numero 50 di rue d’Amsterdam, è un esempio tangibile di questa tendenza. Sundar Pichai, il CEO di Google, ha annunciato ambiziosi obiettivi per formare 100.000 nuovi professionisti francesi entro il 2025, sottolineando così il crescente ruolo di Parigi come polo europeo per l’IA.

Questo sviluppo segue un piano strategico del governo francese già dal 2018, che ha visto la partecipazione di grandi aziende come IBM, Meta, Samsung e Fujitsu. Attualmente, Parigi vanta oltre 5.000 ricercatori attivi nell’IA, con il solo centro di ricerca di Google che ne impiega più di 300. Il numero di aziende attive nel settore si attesta tra le 400 e le 500, secondo le stime ufficiali.

Il successo di Parigi nell’IA può essere attribuito in parte al suo solido background nelle scienze matematiche e informatiche, con istituti come l’Istituto Prairie e il polo universitario di Paris Saclay che hanno contribuito a coltivare talenti e innovazione nel settore. Inoltre, la Francia ha una lunga storia di innovazione tecnologica, con precedenti successi come la costruzione del Concorde, la creazione del Minitel e il lancio del razzo Ariane.

Inoltre, il crescente internazionalismo delle istituzioni francesi, come Sciences Po, che conta un gran numero di studenti stranieri, evidenzia la capacità del paese di adattarsi ai cambiamenti globali e sfruttare le opportunità internazionali.

Fonte: IlSole24Ore

L’intelligenza artificiale (IA) ha trovato un hub significativo a Parigi, che si sta rapidamente trasformando in un centro europeo per la ricerca e lo sviluppo nel campo. Grazie alla presenza di istituzioni universitarie di alto livello, startup innovative e considerevoli investimenti pubblici e privati, la regione parigina sta assistendo a una trasformazione significativa.

Il nuovo centro di ricerca di Google sull’IA, situato nel caratteristico edificio ottocentesco al numero 50 di rue d’Amsterdam, è un esempio tangibile di questa tendenza. Sundar Pichai, il CEO di Google, ha annunciato ambiziosi obiettivi per formare 100.000 nuovi professionisti francesi entro il 2025, sottolineando così il crescente ruolo di Parigi come polo europeo per l’IA.

Questo sviluppo segue un piano strategico del governo francese già dal 2018, che ha visto la partecipazione di grandi aziende come IBM, Meta, Samsung e Fujitsu. Attualmente, Parigi vanta oltre 5.000 ricercatori attivi nell’IA, con il solo centro di ricerca di Google che ne impiega più di 300. Il numero di aziende attive nel settore si attesta tra le 400 e le 500, secondo le stime ufficiali.

Il successo di Parigi nell’IA può essere attribuito in parte al suo solido background nelle scienze matematiche e informatiche, con istituti come l’Istituto Prairie e il polo universitario di Paris Saclay che hanno contribuito a coltivare talenti e innovazione nel settore. Inoltre, la Francia ha una lunga storia di innovazione tecnologica, con precedenti successi come la costruzione del Concorde, la creazione del Minitel e il lancio del razzo Ariane.

Inoltre, il crescente internazionalismo delle istituzioni francesi, come Sciences Po, che conta un gran numero di studenti stranieri, evidenzia la capacità del paese di adattarsi ai cambiamenti globali e sfruttare le opportunità internazionali.

Fonte: IlSole24Ore