Stellantis: la Francia batte l’Italia con 24 nuovi modelli contro 13

Nel primo semestre del 2023, la produzione italiana di Stellantis è aumentata di oltre il 15% rispetto al 2022, con oltre 400.000 veicoli (di cui quasi 300.000 automobili) prodotti. Fino al 2022, la produzione degli stabilimenti italiani e francesi dell’azienda era paragonabile, ma oggi sono previsti solo 13 nuovi modelli nel sito italiano di Stivale tra il 2024 e il 2026, rispetto ai 24 dei siti francesi nello stesso periodo, aumentando la competitività della filiale francese. Stellantis France è anche molto avanti nell’adattarsi agli sviluppi e alle innovazioni del settore automobilistico, con cinque siti in fase di conversione – rispetto a uno in Italia – e più di 1.200 brevetti registrati in Francia, rispetto ai 166 in Italia. Mentre in Italia i piani di investimento prevedono la futura apertura di tre nuove linee di produzione per i veicoli elettrici, la Francia ha già lanciato il suo progetto di cortocircuito, che consente a ogni stabilimento di produrre almeno un componente essenziale per la transizione energetica e l’innovazione tecnologica.

Allo stesso modo, a partire dal 2035, gli impianti in Francia produrranno solo veicoli elettrici o a idrogeno. Stellantis Italia deve assolutamente aumentare la produzione di veicoli a basse emissioni, in linea con le normative europee e visto il peso dell’azienda nell’intero settore (il 40% delle aziende di componentistica dipende da Stellantis). L’aumento della produzione di veicoli più ecologici rafforzerà anche l’impatto delle politiche di incentivazione sulla domanda. Il Green Campus di Mirafiori, che potrebbe aprire nel 2025, potrebbe riassumere 10.000 ex dipendenti. Oggi, in un momento di grande difficoltà per l’intero settore, è necessario un rapido programma di investimenti.

Fonte Corriere della Sera: Bianca Carretto

Nel primo semestre del 2023, la produzione italiana di Stellantis è aumentata di oltre il 15% rispetto al 2022, con oltre 400.000 veicoli (di cui quasi 300.000 automobili) prodotti. Fino al 2022, la produzione degli stabilimenti italiani e francesi dell’azienda era paragonabile, ma oggi sono previsti solo 13 nuovi modelli nel sito italiano di Stivale tra il 2024 e il 2026, rispetto ai 24 dei siti francesi nello stesso periodo, aumentando la competitività della filiale francese. Stellantis France è anche molto avanti nell’adattarsi agli sviluppi e alle innovazioni del settore automobilistico, con cinque siti in fase di conversione – rispetto a uno in Italia – e più di 1.200 brevetti registrati in Francia, rispetto ai 166 in Italia. Mentre in Italia i piani di investimento prevedono la futura apertura di tre nuove linee di produzione per i veicoli elettrici, la Francia ha già lanciato il suo progetto di cortocircuito, che consente a ogni stabilimento di produrre almeno un componente essenziale per la transizione energetica e l’innovazione tecnologica. Allo stesso modo, a partire dal 2035, gli impianti in Francia produrranno solo veicoli elettrici o a idrogeno. Stellantis Italia deve assolutamente aumentare la produzione di veicoli a basse emissioni, in linea con le normative europee e visto il peso dell’azienda nell’intero settore (il 40% delle aziende di componentistica dipende da Stellantis). L’aumento della produzione di veicoli più ecologici rafforzerà anche l’impatto delle politiche di incentivazione sulla domanda. Il Green Campus di Mirafiori, che potrebbe aprire nel 2025, potrebbe riassumere 10.000 ex dipendenti. Oggi, in un momento di grande difficoltà per l’intero settore, è necessario un rapido programma di investimenti.

Fonte Corriere della Sera: Bianca Carretto